Si è svolta Domenica 25 Settembre la sesta edizione di Passodopopasso, la camminata delle associazioni di volontariato organizzata dall’UNITALSI di Ivrea in collaborazione con tante associazioni del territorio che operano con ammalati e disabili.

Tra i partecipanti tanti amici provenienti da Ivrea e dintorni, ma non solo: da Rivarolo, Favria, Ozegna, Gaglianico, Torino e perfino da Merate, in provincia di Lecco.

Come sempre il percorso prevedeva la partenza dal centro città (da P.zza Freguglia quest’anno), la salita al Lago Sirio passando da Canton Gabriel, il giro del lago fino alla cappellina di S. Pietro Martire e la discesa verso i Salesiani per poi rientrare in centro città e giungere all’arrivo posto alla nostra sede all’Oratorio S. Giuseppe.

Un percorso di poco più di 8 km adatto a tutti, grandi e piccini, ed agibile anche per chi era in carrozzina.

E quest’anno di amici in carrozzina che si sono uniti a noi ce ne erano davvero parecchi.

La giornata splendida ha certo aiutato, era un requisito fondamentale per il buon svolgimento dell’evento; mesi prima all’avvio della fase organizzativa quella del meteo era chiaramente una grande incognita.

Possiamo dire che ci è andata decisamente bene, le nostre preghiere sono state ascoltate.

Ma non bastava avere un meteo favorevole per fare di questa manifestazione una occasione riuscita, l’essenziale era la partecipazione attiva dei volontari e la presenza allegra e gioiosa di chi si iscriveva.

E tutto ciò non è certo mancato.

Suddivisi in tre gruppi siamo partiti dalle 11.00 in poi scagliondoci in modo da evitare di occupare la carreggiata e le aree di sosta in corrispondenza dei punti tappa previsti lungo il percorso.

Ciascun gruppo era scortato da alcuni volontari dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato, sede di Ivrea; un supporto affidabile e organizzato indispensabile per garantire lo svolgimento in sicurezza della manifestazione.

Un grande grazie a loro per il loro impegno e la loro disponibilità, confermata di anno in anno.

Dicevamo di punti tappa previsti lungo il percorso: sono da sempre un’occasione per alcune associazioni che li prendono in carico per farsi conoscere.

Quest’anno abbiamo avuto qualche novità, qualche associazione che si è aggiunta permettendoci di aggiungere alcuni momenti di sosta rispetto a quanto fatto gli anni precedenti.

E così abbiamo avuto un momento di sosta gestito dalla G.R.A.M.A. a metà della salita verso il lago Sirio, il Furgone Poldo della Casa dell’Ospitalità presso l’area camper di Chiaverano, gli amici della Pro-Loco di S. Giovanni dei Boschi al lago Sirio in zona vecchio Cipresso, l’associazione Piccolo Carro per un punto tappa sempre in zona lago Sirio, gli animatori dell’Associazione Cor et Amor davanti alla cappellina di San Pietro Martire, gli asinelli dell’associazione Asini si nasce in zona Montenero, vicino al Podere Formia e poi la possibilità di trovare aperta e visitabile l’antica Cappella di S. Antonio posta davanti ai Salesiani dell’Istituto Cardinal Cagliero.

Tappe con momenti di ristoro e di animazione che hanno reso più piacevole la passeggiata, divenendo anche occasioni per conoscersi e scoprire realtà non a tutti note.

Il pranzo preparato a cura di alcune volontarie dell’UNITALSI è stato fornito nell’area camper del Comune di Chiaverano, che anche quest’anno ci ha ospitati.

Un luogo tranquillo ed ombreggiato adatto ad accogliere i gruppi composti da decine di persone; un’ottimo punto di sosta molto gradevole e riservato, inserito in un percorso che si è confermato essere sempre piacevole e molto panoramico, con la vista di due laghi (S. Michele e Sirio), il passaggio al limitare di boschi e colline e il rientro nel centro storico della Città di Ivrea.

Al rientro verso le 16.00 alcuni di noi han potuto passeggiare nella zona di Via Palestro e P.zza di Città e P.zza Ottinetti, particolarmente animate a quell’ora, altri sono passati da P.zza Castello potendo così vedere le famose Rosse Torri ed il Duomo che dominano la città.

Appuntamento per tutti nel parcheggio dell’Oratorio S. Giuseppe, proprio sotto alla nostra sede, per una bella merenda in compagnia, certamente gradita dopo tante ore di cammino con un caldo inatteso.

La merenda è stata anche l’occasione per festeggiare qualche compleanno tra i partecipanti, con un festeggiamento particolare per un amico diversamente abile che compiva 50 anni.

Una festa nella festa che è stata la bella conclusione di una bellissima giornata, vissuta in amicizia ed all’insegna della condivisione e della fratellanza oltre ogni limitazione fisica o psicologica.

Certamente una manifestazione da ripetere, già pensiamo alla prossima edizione, sempre alla ricerca di possibili miglioramenti e di nuove idee, ma soprattutto di nuovi amici, ammalati e non, grandi e piccoli, da coinvolgere.

Un grande grazie a tutti i partecipanti alla camminata, ai volontari ed ai Comuni di Ivrea e di Chiaverano per il Patrocinio concessoci.

Alla prossima edizione!

Mauro Vollaro